Le Otto Montagne – la potenza del silenzio
- cinebucolico
- 27 gen 2023
- Tempo di lettura: 3 min
a cura di: Gisella

La montagna è il quadro in cui si muovono in due protagonisti, Pietro (Luca Marinelli) e Bruno (Alessandro Borghi), legati da un filo che inizia nell’infanzia, percorre l’adolescenza e arriva alla vita adulta. Un filo che, come la corda da neve usata per scalare, si intreccia, si allunga, ma nonostante gli scivoloni fa tornare sempre in piedi se dall’altro lato c’è qualcuno a tirarci su. Ed è così che Pietro e Bruno si ritrovano sempre, nonostante tutto. Legati da quel filo indistruttibile.
E proprio come in un quadro i protagonisti si muovono nei contorni ben definiti dei paesaggi, che si mischiano con le loro figure opache e sfuggenti.
E il passare del tempo, l’alternarsi delle stagioni, è lo specchio del rapporto tra Pietro e Bruno, in continuo cambiamento, con momenti difficili, ma sempre lì, sempre saldo, sempre lo stesso.
La vita li porterà ad allontanarsi, una vita fatta di silenzi, rimpianti e incomprensioni, ma anche di ricordi che li hanno resi ciò che sono, due ragazzi legati da un bene che supera ogni confine, che scala ogni vetta, anche quella più alta. Pietro è un ragazzino di città, spaesato dalla montagna, quasi debole al suo cospetto, Bruno al contrario non si vede da nessuna parte se non tra le sue montagne, lui è la montagna, è la montagna di Pietro, che trova in lui il coraggio e la voglia di scoprire la natura, di farsi trasportare da essa.

Ogni differenza si annulla nei sorrisi dei bambini, nelle sofferenze dei giovani adulti, e nella forza del loro rapporto. Bruno si sente al sicuro negli occhi di Pietro, si sente nel posto giusto, e Pietro, per quanto continui a scappare, sa che il suo posto è al fianco di Bruno, non solo fisicamente, perché una persona possiamo portarla con noi in tanti modi. Il film racconta la potenza dei sentimenti, lo fa in modo quasi universale, permettendo a chiunque di immedesimarsi ora in Pietro ora in Bruno. Ognuno di loro ha le sue difficoltà, i suoi difetti, si completano l’un l’altro, talvolta anche scontrandosi, permettendo ai loro scontri di creare una crescita, che permetterà al loro rapporto di saldarsi sempre di più. Pietro si allontana dalla montagna più e più volte nel corso della narrazione, senza mai lasciarsela davvero alle spalle. Non ha ancora trovato il suo posto nel mondo, è in cerca di sé stesso e si ritrova solo nelle immense vallate, negli occhi di Bruno, nei suoi modi rozzi e nel bene immenso che prova per lui.

Al contrario Bruno non ha bisogno di scoprire altro, sa che la montagna è il posto dove è nato e dove morirà, prova ad allontanare Pietro, quasi come una difesa, perché vorrebbe tenerlo lontano da tutto ciò che sta andando in rovina, con la paura che potrebbe scivolargli tra le dita, anche se questo significa tenerlo lontano da se. I silenzi possono essere spesso dannosi, ma nel caso de Le Otto Montagne ci permettono di entrare a pieno nelle dinamiche dei due personaggi, permettendo allo spettatore di completare gli spazi vuoti con i propri pensieri, empatizzando e mettendosi nei panni di uno o dell’altro personaggio.
Ed è proprio nei silenzi della montagna, nella sua bellezza e atrocità, che possiamo trovare la metafora del rapporto tra Pietro e Bruno, sempre ad un passo l'uno dall'altro, che provano un bene talmente travolgente da non saperlo esprimere a parole, che nei gesti e nei silenzi dicono ogni cosa.

Si dicono tutto con i mattoni che giorno dopo giorno costruiscono la loro casa, si dicono tutto nei sorrisi condivisi davanti al fuoco, nelle telefonate in lacrime e negli abbracci disperati.
Le otto montagne è la storia di Pietro e Bruno, è la storia di due adulti, una volta bambini, proprio come noi, come chi, seduto sulla poltrona del cinema si è rivisto negli occhi ribelli di Bruno o nella difficoltà ad esprimersi di Pietro.
E' un film doloroso e incoraggiante, che ci regala uno spaccato di vita che abbiamo il privilegio di osservare, e ci rende anche protagonisti tramite dinamiche che possiamo tutti sentire nostre.
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